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Preparazioni galeniche |
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E’ dai tempi più remoti che l’uomo elabora “ rimedi “ con i quali curarsi. Impasti grezzi di acqua e minerali, sabbia, essudati di piante, secrezioni animali : sono questi i primi e più semplici rimedi documentati. Gli egizi impiegavano preparati a base di farina d’avenae sali di mercurio per trattare patologie cutanee e curare il proprio make-up. Più ricca ed interessante è la raccolta delle preparazioni, di matrice orientale, del codice sanitario cinese Pen ts’ ao e sicuramente più sofisticate, per l’epoca, quelle allestite da Ippocrate ed altri medici preparatori dell’antica Grecia. |
Lo storico “Ceratum” del medico Galeno, padre della galenica ufficiale, si pone poi al vertice del processo di evoluzione delle tecniche di preparazione per essere stato il primo esempio di emulsione, cosa non semplice da realizzare allora dato che gli agenti emulsionanti sono una conquista del secolo scorso.
Dai Medicamenta, breviario del farmacista, abbiamo imparato che il termine galenico caratterizza la natura del medicamento: cioè parliamo di un medicamento che possiede una composizione complessa e variabile perché costituito da sostanze con caratteri e proprietà chimico-fisiche che non restano costanti come avviene invece nei medicamenti “chimici” a base delle stesse sostanze. Secondo la modalità di preparazione il medicamento si definisce altresì magistrale se preparato estemporaneamente su prescrizione medica. Pertanto i termini galenico e magistrale non si equivalgono: in farmacia spesso prepariamo estemporaneamente medicamenti dal “corpo” complesso.
Le fonti che deontologicamente e professionalmente guidano il farmacista preparatore nella sua attività sono:
- Farmacopea italiana XI ed.( validissime anche quella Europea ed Americana)
- Testo Unico delle Leggi Sanitarie (T.U.LL.SS.)
- Formulario Nazionale (preparazioni multiple)
- Norme per la buona preparazione dei medicinali in farmacia (N.B.P.)
- Codex e Medicamenta
- vari dizionari (CTFA dictionary, DIIC, Cosmetic Index )per l’utizzazione di sostanze impiegate in cosmetica.
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| Compresse ,capsule ,sciroppi, soluzioni, pomate,creme per uso topico e cosmetico: |
| sono |
queste le forme farmaceutiche che frequentemente allestiamo,supportati dalle più recenti tecnologie del settore farmaceutico e dall’esperienza, due elementi sui quali abbiamo puntato per rinnovare la nostra immagine che resta degna della professione. |
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